Situato nella periferia a nord di Milano, ad angolo sulle vie Doberdò e Fortezza l’edificio ha tre piani di cui 2 interrati destinati a autorimesse e 6 piani dedicati alle abitazioni. L’architettura dialoga tra le vibrazioni della materia e la libertà compositiva dei colori primari. Un continuo gioco di contrapposizione tra i pieni in zinco-titanio antracite e i vuoti delle vetrate, volumi che escono dal filo di facciata cercando nuove forme di ibridazione tra architettura e contesto. Il piano attico, su pilotis si pone come ponte sospeso a ricucitura dei piani inferiori. (ph. Matteo Piazza)